MORALE CRISTIANA

Nel commentare che cosa è la morale cristiana è utile fare delle considerazioni su ciò che vuol dire essere cristiani, poichè molti in questo secolo si fregiano del titolo “cristiano”,ma pochi sanno cosa significa esserlo.

Ci piace fare un esempio: Sono italiano perchè sono nato in Italia; sono cittadino Palermitano perchè vivo e risiedo a Palermo. Posso essere Cristiano solamente se appartengo a “CRISTO”!

Il cristiano è un essere che è rinato essendosi lasciato sorprendere dall’amore di Cristo; è un essere che è nato dall’alto per mezzo del Battesimo, come afferma il Signore nel suo dialogo con Nicodemo. Questo nascere dall’alto comporta un nuovo modo di operare, proprio di chi è stato trasformato da Cristo.

La vita del cristiano si trasforma in una sequela di Cristo (“sequela Christi”). Nascere dall’alto e la conseguente sequela può avvenire in modo reale se Cristo si rende contemporaneo ad ogni uomo; e questa contemporaneità di Cristo con l’uomo avviene nella Chiesa.

Il nuovo modo di operare può quindi verificarsi solo in seno alla comunità ecclesiale. In essa l’essere umano è generato nuovamente e progressivamente acquista la forma di Cristo anche nell’ambito dell’azione.

In seno alla comunità ecclesiale si trovano le condizioni perché il cristiano possa imparare a compiere azioni eccellenti e sante. Egli riuscirà a compierle per mezzo della grazia ricevuta nella celebrazione dei Sacramenti.